Editoriali e Biografie
Serata 5 ottobre 2012 : Elisa Biagini : Ha
studiato e insegnato per vari anni negli Stati Uniti. Tutt'ora ha pubblicato sei
raccolte di poesia ( alcune bilingue), tra cui L'ospite Einaudi 2004 , Fiato,
parole per musica Edizionidif 2006 e Nel bosco Einaudi 2007.
Sue poesie sono tradotte in moltissime lingue ed ha partecipato ad importanti
festival letterari nazionali e internazionali. E' traduttrice di poesia
americana e oltre ad alcune raccolte di poetesse statunitensi contemporanee, ha
curato il volume Nuovi poeti americani Einaudi 2006. Insegna
scrittura creativa e storia dell'Arte in Italia e all'estero. Inoltre ha
collaborato e collabora con artisti di varie discipline, dalla musica alle
performance multimediali. E' anche lei autrice di installazioni e opere
artisticole-visuali.
Serata 19 ottobre 2012 : Andrea Temporelli : a detta di lui stesso non
esiste, e' infatti uno pseudonimo nato dal cognome da nubile della madre
scomparsa prematuramente e dal nome del fratello morto in giovane eta' .
L'autore Marco Merlini e' nato a Borgomanero (NO) e si occupa della
rivista letterario Atelier. Ha pubblicato diverse raccolte di poesie, fra cui, Stelle
imperfette Hebenon 1999, Il cielo di Marte Einaudi 2005 e per
ultima Terramadre Il Ponte del Sale 2011. E' incluso nelle antologie L'Opera
comune - Antologia dei poeti nati negli anni 70 a cura di Giuliano Landolfi
e Dieci poeti italiani a cura di Maurizio Clementi.
Serata
20 Aprile 2012: Gigi
Cortesi ; e' nato nel 1947 a
Romano di Lombardia (BG). e' sposato con Rosi ed e' padre di
Monisaffo, ca, Chiara e Agostino. e' nonno di Matilde. Vive dal 1973
a Bergamo. Esercita nel suo studio privato la professione di
psicologo psicoterapeuta; il metodo di riferimento di base e' quello
sistemico-relazionale. Ha completato il suo iter di formazione
psicoterapeutica presso la Scuola Sistemica di Milano, sotto la
guida di Mara Selvini Palazzoli. e' esperto accreditato in Psicologia
Clinica e in Intervento Psicologico di Mediazione Familiare e
Culturale. Si dedica in particolare alla terapia della coppia,
della famiglia e delle psicosi adolescenziali e giovanili. Molto del
suo lavoro e' rivolto alla terapia dei disturbi alimentari e delle
dipendenze. e' sempre stato innamorato della parola e del suo
pronunciarsi nella vita come poesia. La produzione in versi segna e
caratterizza da sempre il suo cammino di vita e di lavoro: Poesie
1964-’67 (1968), Primo sguardo alla luna (1970), Quasi
a dire le cose nascoste (1975), Donna. I sentieri di un nome
(1988), Giocando con i segni dello zodiaco (1989), Zona di
confine (2001), quindici pubblicazioni con le edizioni
Pulcinoelefante di Alberto Casiraghy (2002, 2003, 2004, 2005, 2006,
2007. 2008), Poesie d’amore (2008), Preghiere di un
laico (2008).Tra le sue pubblicazioni si ricordano La
sofferenza del malato (1981), Un approccio antropologico e
religioso al problema della condizione giovanile (1983), Noi
e la tivù (1995), Frattaglie (2004), La tenerezza
dell’eros. Gesti d'accudimento e gesti d'amore (2008), Saffo, Poesie
(traduzione e testi di Gigi Cortesi, con disegni originali di Gianni
Bolis, Josef Weiss Editore, Mendrisio Svizzera, 2010), Implosione.
Psiche, Politica, Etica e Chiesa a confronto sul Web (2010).Dal
2008 svolge una intensa attività di blogger; al proposito si vedano
www.gigicortesi.wordpress.com
e www.poliethoslogos.wordpress.com
.
Serata del 27 gennaio 2012
c/o circoscrizione 6 Como con
Sylvia Plath
▪
Monica Palma è nata a Lonigo ( VI ) nel 1963.
Durante gli anni ’80 e inizio ’90 si è mossa nel teatro di ricerca ; Pontedera (
PI ), Berlino, Parigi, Africa Occidentale. Dal 1994, interrotto il nomadismo,
vive e lavora a Mantova.
Dopo la partecipazione a spettacoli con altre regie, agisce la sua scrittura
in linee di azione performativa: ”Canti oltre il pesce” (1992), “Trilogia
di un’ospite e oltre ”(2005) , “Scheggia fra le due sponde” ( 2007 ),
“In Aurem dicere” (2008), “Mamma che ti passa” (2009), “PLA
th PAL ma 11febbraio 27 luglio 1963” (2010), “Velatio: opera
su appuntamento” (2011), “Sotto quest’isola, Julia” (2011), “Il
circolo del sogno (il sogno nella stanza di un uomo)” (2011).
Ha pubblicato l’ intervento: “Quattro: riflessioni su un percorso
teatrale” “La felicità possibile” 2008, e
Le raccolte poetiche:
“Con la mia sete”, 2008 “Frankestein e dintorni” 2011
è raggiungibile al seguente e-mail : mokapalma@aliceposta.it
Serata del 2 Luglio 2010
c/o Chiostrino di Sant'Eufemia Como
▪
PAOLO ORNAGHI : sono nato in una notte buia e tempestosa
nella bella città di Milano nel 1973. Sono un acceso sostenitore di un ritorno
della poesia, della cultura, della filosofia, dell’arte e della bellezza ad ogni
strato sociale. Vivo e lavoro tra la Brianza e Milano dove svolgo le professioni
ufficiali di professore di Filosofia e maestro di Karate. Faccio tutto questo,
innanzi tutto per mio piacere, come per mio piacere porto avanti una ricerca che
è anche storica. Ho scelto di fare ciò che mi piace: e ciò che mi piace è l'arte
marziale, la riflessione filosofica e gli studi, la scrittura e l’arte in ogni
sua forma. Sto tentando di esplorare il senso della vita secondo le prospettive
che queste passioni mi hanno aperto. Oggi vivo pienamente nella pratica e nello
studio dell'arte marziale, nella ricerca artistica e letteraria, così come nello
studio delle scienze umane. Potrei dire di vivere ogni giorno come se fossi in
vacanza. E quando sono in vacanza faccio le stesse cose che faccio tutti i
giorni.
Serata del 18 giugno 2010
c/o circoscrizione 6
▪
MARIO MAFFI
insegna Cultura anglo-americana
all'Università degli Studi di Milano. E' autore di una bellissima trilogia sulla
città di New York e di altre notevoli pubblicazioni tra cui “ Mississipi : il
grande fiume: un viaggio alle fonti dell'America”. Ha curato importanti
antologie sulla letteratura statunitense e di tutta una serie di scrittori ai
margini del sogno americano, tra cui il portoricano Pedro Pietri. Si è occupato
di culture giovanili, della trasformazione della cultura popolare in cultura di
massa, di culture urbane e immigrate, del rapporto fra conflitti sociali e
produzione letteraria . “La cultura underground” è il racconto di un
viaggio che ha segnato profondamente le generazioni degli ultimi decenni,
desiderose di emanciparsi con idee e identità diverse dal peggiore dei modi
possibili: fra l'alienazione degli anni Cinquanta, le illusioni degli anni
Sessanta e le prime avvisaglie della crisi di metà anni Settanta. Con una prosa
polemica e incisiva, Mario Maffi passa in rassegna gli aspetti sociali e
culturali di un'intera epoca, sondandone le origini e le profonde motivazioni
individuali e collettive.
▪
PAOLO BIGNAMI
Autore teatrale. Si avvicina alla scrittura
teatrale con dei monologhi umoristici, nel 1996 e nel 1997 partecipa a “Il
Sarchiapone”, rassegna comica dedicata a Walter Chiari. Scrive poi commedie,
drammi e narrazioni teatrali. Si forma con i corsi del Teatro Città Murata e
frequentando seminari di scrittura e di teatro con Stefano Benni, Cesare Lievi,
Ascanio Celestini, l'Odin Teatret, Peter Schuman. Tra il 2000 e il 2005 vengono
letti alcuni suoi testi durante rassegne dedicate alla drammaturgia
contemporanea. Nel 2003 viene premiato il testo “Ho perso la mia coda” al
“Premio Fersen”. Nel 2004 “Il sogno di Evelina” vince ex-aequo il premio
speciale Enea Ellero, è una narrazione teatrale sulla seconda guerra mondiale
realizzata insieme con Roberto Sampietro. Dal 2008 Paolo Bignami è autore e
attore nello spettacolo “Sarà un mondo”, narrazione teatrale sugli anni
cinquanta. E' tra i fondatori dell'associazione culturale Teatrame. Fa parte del
Teatro Gruppo Popolare di Como. Ha presentato alcuni suoi successi all’Acàrya in
anteprima.
Serata Venerdì 12 Febbraio 2010
c/o circoscrizione 6
▪
CARLA GIOVANNONE
Si diletta con il teatro dai tempi del
liceo. Socia fondatrice dell'Associazione Culturale di Ricerca Teatrale ”
Anello di Moebius”, si occupa poi di teatro per ragazzi, sia come insegnante,
sia come attrice. Il suo lavoro di libraia la porta a immergersi nel
caleidoscopio della letteratura per l'infanzia con cui gioca e si fa conoscere
nel ruolo di cantastorie. Ha esplorato la figura del clown, attratta dalla sua
colorata poesia. Per la prima volta collabora con l'Associazione Culturale
“Teatrame” con il testo “ SE BELLA VUOI APPARIRE” di Paolo Bignami,
già autore del primo monologo da lei interpretato. Il teatro è per lei
malinconia alchimia e puro divertimento.
Serata Venerdì 10 Luglio 2009
al Chiostrino di Sant'Eufemia (Piazzolo Terragni 4 - Via Indipendenza)
▪
DANILO CARAVA’ è autore, regista e critico teatrale. Ha
collaborato per molti anni con la rivista Hystrio; un suo saggio è
apparso nel volume PlayBeckett, a cura di M. Puliani e A. Forlani (Halley
Editrice, Matelica, 2006). I suoi lavori (fra cui adattamenti da Poe,
Dostoevskij, Gogol’, Conrad e da altre opere biografiche, letterarie e
filosofiche) sono andati in scena in vari teatri e spazi, in ambito
prevalentemente milanese. Ha diretto, nella versione inglese originale, A Muse
to Death, del giovane drammaturgo Scott Carpenter.
▪
DOMITILLA COLOMBO si è diplomata presso la Scuola del Teatro Arsenale di
Milano ed è stata allieva di Enrico D’Alessandro. Dal 2001 ha partecipato a
numerosi spettacoli ed iniziative teatrali, in area prevalentemente milanese e
lombarda, ma anche marchigiana; nel 2008 ha preso parte ad un importante evento
presso il Teatro di Documenti, Roma. Collabora da anni con Danilo Caravà e con
gli autori Anna Ceravolo ed Alessandro Forlani. Finalista al Premio Hystrio 2003
e segnalata come attrice emergente nell’ambito del Premio Fersen 2007, è stata
diretta, fra gli altri, dall’inglese Gareth Somers. Insegna dizione presso una
scuola milanese di teatro.
Serata Venerdì 17 Luglio 2009
al Chiostrino di Sant'Eufemia (Piazzolo Terragni 4 - Via Indipendenza).
▪
Laura Scaglione : si laurea in Lettere Moderne con
indirizzo Letteratura ed Arti presso l’università Cattolica di Milano. Prosegue
gli studi all’Università di Bologna e, dopo aver seguito corsi presieduti da
importanti personalità del mondo teatrale quali Claudio Meldolesi, Marco De
Marinis, Cristina Valenti, Annamaria Monteverdi, Massimo Marino, consegue la
Laurea specialistica in Discipline Teatrali con il massimo dei voti. Entra nella
realtà teatrale come assistente alla regia di Ida Marinelli, fondatrice del
Teatro dell’Elfo di Milano. Continua l’esperienza di assistenza alla regia con
Giovanni Moleri del Teatro dell’Aleph. Collabora come organizzatrice e ufficio
stampa con importanti realtà teatrali nazionali tra cui il Teatro C.R.T. Centro
di Ricerca per il Teatro di Milano, il PiM Spazio Scenico di Milano e il
Festival Santarcangelo dei Teatri. Per il teatro scrive due spettacoli, VI,
come… sul tema del viaggio, e Al di sopra del cielo, sulla violenza
vissuta da molte donne fra le mura domestiche. A marzo del 2009 fonda, con Ivana
Franceschini, il Teatro dei Fili.
▪
Ivana Franceschini
si diploma come attrice presso la Scuola Internazionale
di Teatro Kuniaki Ida di Milano. Si forma con insegnanti nazionali e
internazionali di affermata fama nel campo della pedagogia teatrale tra cui:
Jurij Alschitz, del GITIS di Mosca, Mamadou Dioume (attore di Peter Brook -
recitazione, drammatizzazione, movimento), Michael Margotta (Actor's Studio NY-
metodo Strasberg - Stanislavskij), Renato Sarti (il teatro di Parola), Mauro
Buttafava (il teatro Musicale), Robert Castle (Actor's training), Roberta Parsi
(canto), Rocco D'onghia (scrittura drammaturgica), Sara Zoia (recitazione),
Christian Poggioni (recitazione - teatrodanza). Si tiene in continuo
aggiornamento seguendo seminari con registi italiani e stranieri legati alla
sperimentazione teatrale tra cui: Gabriele Vacis, Emma Dante, Serena Sinigaglia,
Lorenzo Loris, Fabrizio Arcuri e Accademia degli Artefatti, Chiara Lagani di
Fanny&Alexander, Cesare Ronconi Teatro Valdoca. Scrive il corto teatrale Così
èe l'atto unico L'acino d'uva di vetro, quest'ultimo presentato sotto
forma di lettura presso Teatro Primo Studio di Milano. Nel 2007 scrive e
interpreta la Performance teatrale La scala partecipando al Festival
Musica/Teatro Contemporaneo, di Varese. Semifinalista al Premio Scenario per
Ustica con lo spettacolo Anno di guerra della Compagnia Fili di Teatro.
Lavora come attrice con diversi registi. È aiuto regista per la Compagnia
Italo/Svizzera Deserto Dentro Teatro nella produzione dello spettacolo La
parte dell'altro per la regia di Fabio Doriali. Collabora da anni con Teatro
Primo Studio di Milano, con Scuole del milanese e dell'Alto Lago
specializzandosi nella conduzione di laboratori per le Scuole Elementari.
Laureata in Design con una tesi sul Teatro e le nuove tecnologie.
Serata del 22 maggio 2009,
per il ciclo “L’altra America”: “WANTED YOU TO KNOW IT”
con Jack Hirschman e la moglie Agneta Falk
▪
Jack Hirschman – Unanimemente considerato uno dei maggiori poeti americani contemporanei, è
nato nel '33 a New York. Scrittore, pittore, traduttore, attivista politico a
favore dei poveri e degli emarginati, ha pubblicato, tra poesia, saggi,
traduzioni e antologie più di cento libri. È stato in contatto fin dalla metà
degli anni cinquanta con i poeti della beat-generation (alla quale è stato a
volte associato) dai quali si differenzia subito per le sue posizioni politiche.
Pur amico di Allen Ginsberg, Gregory Corso e Bob Kaufman, dissente da quella che
ritiene una “rivoluzione borghese”, fatta di droghe e misticismi orientali,
mentre si sente più vicino culturalmente ai movimenti radicali afro- americani
(Black Panther Party e tra i poeti Amiri Baraka). Negli anni '60 è professore
alla UCLA di Los Angeles e annovera fra i suoi studenti Gary Gach, Jim Morrison
e Max Schwartz. Strenue oppositore al conflitto del Vietnam , comincia ad
attribuire voti altissimi a tutti quei studenti passibili di arruolamento per
aiutarli a sfuggire alla guerra e per questa attività definita “contro lo stato”
viene licenziato nel '66. Negli anni '70 si trasferisce a San Francisco dove
incomincia il suo lavoro di traduttore, conosce i poeti Luis Rodriguez, Michael
Wa Kimiko Hahn, Sarah Menefee. Negli anni '80 diventa membro trainante della
Union of Left Writers, fondatore della rivista internazionale Compagnes,
redattore di Left Curve e del People' s Tribunefino agli anni '90.
Nel 2002 la Before Columbus Fundation gli attribuisce L' American Book
Award for Lifetime Achievement e nel 2006 la città di San Francisco gli ha
attribuito il riconoscimento di “Poeta Laureato”. Il suo rapporto con l' Italia
è molto stretto con cui ha aderito fin dagli anni '50 a una lunghissima serie di
iniziative, per ultimo il progetto di Casa della Poesia di Baronissi (SA) dove
nel 2008 gli viene conferita la “cittadinanza onoraria”. È tradotto dalla
Multimedia Edizioni con Soglia infinita (1993); 12 Arcani (2003)
e Volevo che voi lo sapeste (2004). Sempre la Multimedia ha pubblicato in
lingua originale l' opera completa degli Arcani (più di mille pagine)
monumentale opera poetica che si inserisce nella scia dell' epica moderna dei Cantos di
Ezra Pound, di The Maximum Poems di Charles Olson, delle Letters To An
Imaginary Friend di Thomas McGrath e di Paterson di William Carl
William.
▪
Agneta Falk – È nata a Stoccolma nel '46 ed ha vissuto in Inghilterra dal 1969 dove ha
insegnato teatro, comunicazione, letteratura e scrittura creativa. È poetessa,
artista visuale e curatrice di vari libri. Dal 1992 al 1999 è stata co-direttore
di “Word Hoard” , impegnandosi nella promozione della scrittura nella
comunità e nell' organizzazione di eventi poetici. I suoi componimenti sono
stati tradotti in moltissimi paesi, e in Italia è stata pubblicata dalla
Multimedia Edizioni con ”It's Not Love It' s Love” (2000). Ha esposto la
sua arte visuale in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. Divide il suo tempo tra
San Francisc Inghilterra e Italia. È l' attuale moglie di Jack Hirschman,
proponendosi insieme come una delle coppie poetiche più interessanti del
panorama internazionale.
Serata del 15 maggio 2009,
per il ciclo “L’altra America”: “BLUES INDIANS”
▪
John Trudell – ”...
la mia biografia potrebbe essere il mio nome e la mia età. Questo nome è
sopravvissuto fino a oggi, e questo è tutto...” Queste poche parole sono la biografia che da di se stesso. Come la maggior
parte dei nativi cresciuti in una riserva, Trudell ha vissuto in America ma
completamente al fuori del “sogno americano” In una performance con attori e
video sarà ripercorsa la storia di questo artista, fuori dalle immagini
stereotipate che circondano questo popolo. Le sue poesie e i suoi testi parlano
della violenza e della crudeltà di una realtà contemporanea distante da noi, ma
allo stesso tempo molto vicina, in quanto parte dello stesso mondo malato di
razzismo
Serata del 27 marzo 2009,
presentazione del libro: “NON CI SONO PIU’ LE MEZZE STAGIONI”
▪
Adriano Giudici – È nato a Como nel '48 e dopo una vita scolastica passata a ingobbirsi più
sui tavoli della “scala 40 che sui tavoli del Cajo Plinio, intraprende quella
carriera lavorativa nella quale ci si diletta a prendere dai poveri per dare ai
ricchi. Appassionato di storia ed economia politica, non ha partecipato a premi
letterari e non ha collaborato a importanti riviste. Si è limitato a scrivere,
in un momento in cui – con un complice – si era un po' montato la testa, un
libro di ricordi di quando eravamo povera gente: Ringhiere. Il successo è
stato discreto quanto inatteso. Sulle ali dell' entusiasmo ha proseguito con
Andava- mo in vasca (sempre con il complice) e poi, da solo, con ”Non ci sono
più le mezze stagioni” (Diminioni editore), che rappresenta il compendio di
una trilogia sulla storia di Como dagli anni '50 a oggi, e dove, dal
ritrovamento di un vecchio diario dell' 800 di un suo prozio, si intuisce che
sostanzialmente, nel mondo, non è cambiato proprio nulla.
Serata del 13 marzo 2009,
presentazione del libro: “1.1.2007 FINO ALLA FINE”
▪
Alessandro Capelletti – È nato a Como nel '60. Da sempre affascinato dalla poesia e dalla musica,
trova la sua massima espressione nei reading. Partecipa a “Parolario” con
letture pubbliche e ad incontri tematici organizzati dalla galleria “Il Salotto”
che collabora anche all' edizione della sua prima raccolta. Parte del materiale
prodotto fino a quel periodo viene inserito nel secondo libro: Antologia
illegale (2006), che presenta anche fuori dalla stretta cerchia comasca
(nella foto: Villa Barberino, rassegna letteraria “Fogli di tè”).È appena uscita
la sua ultima raccolta di liriche intitolata: ”1.1.2007 Fino alla fine “ (Brambi
Studio Edizioni) che si avvale della collaborazione per le illustrazioni di Tilf
artista appartenente al gruppo Disegni Matti. Dalla prefazione di Luigi Picchi
leggiamo: ”Fino alla fine. Suona bene il titolo che richiama un esito
apocalittico, ma anche l'inesorabilità di un percorso poetico spietato e severo.
La nota dominante di questa raccolta è l' indignazione. Un' indignazione
pasoliniana e dantesca, quanto a energia invettiva... Alessandro Capelletti ha,
cioè, raggiunto il limite della linea beat e del suo beffardo profetismo
outsider. Oltre rischierebbe di ripetersi. Siamo quindi sul confine, sul
crinale, sulla soglia del cambiamento di livello, alla fine di una tappa, pronti
per un successivo passaggio...”
Serata del 8 maggio 2009,
dedicata a PIERO COLLINA
▪
Piero Collina (1910 – 1983) – È stato uno dei più importanti personaggi della
città di Como. Poeta dialettale; fondato- re nel 1969 della ”Famiglia
Comasca” e ideatore della grafia semplificata per scrivere in dialetto. Sua
anche l' idea di far riconoscere ufficialmente, quale maschera del territorio
lariano, il Tavà. Ha pubblicato Sui riv del Cosa; Sette storie
sul:comodino e il notissimo I Promessi sposi (libero
adattamento dialettale del romanzo di Alessandro Manzoni), a cui sono seguite
moltissime trasposizioni teatrali, letture e reading.
Serata del 12 giugno 2009,
presentazione del libro: “NOTIZIE SULLA FAMIGLIA”
▪
Pietro Berra – È nato a Como nel '75. Giornalista, lavora al quotidiano La
Provincia, collabora con il settimanale Diario e altre testate. Ha
pubblicato tre raccolte di poesie: Un giorno come l' ultimo (Dialogolibri,
1997); Poesie di lago e di mare(Lietocolle, 2003) e Poesie politiche (Luca
Pensa Editore, 2005); il racconto in versi sugli schiavi di Hitler Disfattista (Lythos,
2002) due volumi di inchieste e reportage giornalistici: La scena immaginata.
Storia di un teatro che non c'è (Nodolibri, 2002) e Sei frustate per una
rapa. Storie del novecento (Marna, 2004) e la raccolta di leggende del lago
di Como, Nel paese dei pescaluna. Al pubblico dell' Acàrya presenta la
sua ultima fatica letteraria, Notizie sulla famiglia
Serata del 19 giugno 2009,
presentazione del libro: “LE REGINE DI CONFINE”
▪
Erika Zippilli-Ceppi – È nata ad Arzo in Svizzera in una famiglia di scalpellini
migranti. Di professione traduttrice ha collaborato con enti e istituzioni
cantonali e nazionali. Attiva nel movimento femminista sin dagli anni ‘80, con
l' Organizzazione per i Diritti della Donna ha organizzato incontri e convegni
ed è stata redattrice responsabile del trimestrale Donnavanti, sul quale ha
scritto editoriali, curato rubriche e recensito libri. In ambito intercomunale
ha promosso eventi letterari, tra i quali una rassegna dedicata a Friedrich
Durrenmatt, allestito mostre e organizzato giornate di studio segnatamente sul
popolo dei Rom. È attiva in varie associazioni ambientaliste operanti sul
territorio ticinese. Alla sua opera d' esordio: Regine di confine,
(Edizioni Ulivo Balerna), è stato attribuito il Premio (svizzero) Schiller 2008
per la regione italofona.